Pesca dalle coste di Messina: un'esperienza ricca di varietà
Pesca dalle coste di Messina: un'esperienza ricca di varietà
Pescare da riva lungo le coste di Messina offre un'ampia varietà di opzioni. Si possono catturare, ad esempio, esemplari di tombarelli di notevole taglia o grossi lanzardi. Questa zona è caratterizzata da fondali che non sono mai completamente privi di roccia. Oltre alla pesca classica a fondo dalla spiaggia, molti pescatori alternano tecniche come la pesca bolognese, inglese e con bombarda.
Utilizzando una tecnica mista tra inglese e feeder, si possono attirare grossi esemplari di aguglie, boghe e occhiate. Anche i saraghi, pesci sensibili alla pasturazione, sono abbondanti. Qui è possibile pasturare direttamente dalle rive sabbiose con sfarinati e catturare specie insolite come pesci pappagallo e scazzuppoli.
Spostandoci sul lato Ionico della città di Messina, troviamo acque ben ossigenate con correnti consistenti. Anche con un mare apparentemente calmo, potrebbe essere necessario ricorrere alle piramidi per fronteggiare le correnti. Utilizzando le arenicole, saranno comuni le catture di mormore, ma non mancheranno gli scazzuppoli.
Si possono pescare scazzuppoli, fragolini e saraghi utilizzando vermi americani. Durante i periodi più freddi, i pagelli vengono preferibilmente catturati con gamberi o vermi di rimini come esca. Anche l'uso di attrattori luminosi, come perle e perline, può aumentare le probabilità di cattura.
Questo itinerario si concentra principalmente sulla pesca a fondo dalle spiagge, ma utilizzando tecniche più tradizionali o meno ortodosse, è possibile ottenere incredibili risultati anche con le tecniche a galleggiante.